Assicurazione obbligatoria sulle piste da sci

Con effetto dal 1^° gennaio 2022, chi vuole sciare in Italia avrà bisogno di conformarsi alle nuove normative che richiedono a tutti gli sciatori di stipulare un’assicurazione al fine di essere in grado di pagare per eventuali danni causati a terzi sulle piste da scii. L’obbligo si applica non solo allo sci, ma anche allo snowboard, allo slittino, ed in generale a tutte le pratiche di sport sulla neve.

Dopo lo stop della scorsa stagione, sono tanti gli appassionati di sci che non vedono l’ora di tornare sulle piste, ma quest’anno, oltre a studiare bene le normative relative al Green Pass dovranno anche spendere qualcosa di più per praticare il loro hobby. A partire da gennaio 2022 la copertura assicurativa sarà obbligatoria, altrimenti neinte Skilift.

Polizza obbligatoria per lo sci dal 2022

Il Decreto Legislativo n. 40 del 28 febbraio 2021, passato un po’ in sordina a causa dell’ultima chiusura degli impianti di risalita, ha introdotto l’obbligo per tutti coloro che intendono accedere alle piste da sci in Italia di stipulare un’assicurazione di responsabilità civile verso terzi . Per poter sciare senza problemi sarà necessario, a partire dal 1° gennaio 2022, stipulare una polizza ad hoc per coprire eventuali danni arrecati a cose o persone durante lo svolgimento dell’attività ricreativa.

Citando il testo ufficiale, “lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere una assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi“.

Chi possiede una polizza “Responsabilità civile della vita privata” o del “Capofamiglia” – include tra gli assicurati tutti i componenti del nucleo familiare del sottoscrittore – non è necessario stipulare anche quella da sci, perché è già inclusa.

Cosa copre la polizza assicurativa obbligatoria per lo sci

L’assicurazione responsabilità civile verso terzi copre eventuali danni causati a persone o cose dall’assicurato nell’esercizio della propria attività sulle piste da sci. Gli infortuni, infatti, sono abbastanza frequenti in questi contesti ed è richiesta una copertura specifica, che non si limita a risarcire i feriti in caso di incidente, ma anche nel caso in cui si verificasse un evento più mortale.

Come stipulare la polizza obbligatoria per lo sci

Per sottoscrivere questa polizza obbligatoria puoi rivolgerti alla tua compagnia assicurativa. Se hai già un’assicurazione contro gli infortuni sulle piste da sci, puoi aggiungere anche la responsabilità civile per essere in regola. In alternativa è possibile acquistare la copertura insieme allo skipass direttamente in pista.

Se lo sciatore è iscritto alla Federazione Italiana Sport Invernali, basta esibire la tessera della F.I.S.I., perché con l’iscrizione annuale (€ 35) è prevista la polizza di Responsabilità Civile, se in caso di un incidente sulle piste, provoca un danno a terzi, con massimale di € 500.000.

In assenza dell’assicurazione potrà acquistarla aumentando il costo dello skipass, presso il gestore dell’impianto di risalita.

I prezzi medi di un contratto stagionale possono oscillare tra i 40 e i 50 euro, mentre per l’integrazione dello skipass giornaliero con la copertura assicurativa per una sola giornata potresti cavartela aggiungendo 2 o 3 euro al prezzo del biglietto.

Sanzioni e rischi per chi non rispetta l’obbligo assicurativo

Per chi non rispetta l’obbligo assicurativo sarà prevista una sanzione amministrativa il cui importo può variare da 100 a 150 euro, ma non solo. Lo skipass verrà ritirato anche ai trasgressori. Per questo motivo è consigliabile rispettare questo nuovo regolamento per poter sciare in piena libertà, senza alcun rischio e senza rovinarsi la settimana bianca.