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Voucher di maternità: richiesta solo online dal sito INPS

La pubblica amministrazione è ormai fortemente indirizzata all’uso del web per fornire i suoi servizi ed accorciare i tempi burocratici.

Ormai è diventato quasi indispensabile premunirsi dei propri codici di accesso all’INPS ed agli altri istituti governativi (Agenzia delle Entrate, Equitalia) .
Dopo aver reso obbligatorio il download del CUD dal sito dell’INPS per i pensionati, adesso avere i dati di accesso al portate dell’INPS è utile anche per  fare domanda dei voucher concessi alle madri lavoratrici  in alternativa al congedo parentale per pagare il nido o coprire i costi del servizio di baby sitting.

L’importo del contributo è di 300 euro mensili erogati per un periodo massimo di sei mesi.

La domanda per accedere al contributo deve essere inviata in modalità telematica all’Istituto, come previsto con la circolare pubblicata il 28 marzo 2013.
La domanda deve essere presentata all’Istituto in modo esclusivo attraverso il sito WEB
istituzionale (www.inps.it), accedendo direttamente tramite il proprio PIN dispositivo .
Il servizio d’invio delle domande per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia ex art. 4 del decreto ministeriale del 22 dicembre 2012 è disponibile attraverso il seguente percorso:
– Al servizio del cittadino
  – Autenticazione con PIN
     – Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito
         – Invio delle domande per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia.
In sede di domanda la lavoratrice richiedente deve:
a) indicare a quale dei due benefici intende accedere, ed in caso di scelta del contributo per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati, indicare la struttura per l’infanzia (pubblica o privata accreditata) nella quale la lavoratrice stessa ha effettuato l’iscrizione del minore;
b) indicare il periodo di fruizione del beneficio, specificando il numero di mesi;
c) dichiarare la rinuncia al corrispondente numero di mesi di congedo parentale;
d) dichiarare di aver presentato la dichiarazione ISEE valida. A tal fine si ricorda che la
dichiarazione ISEE ha validità di un anno dall’attestazione della presentazione e vale per tutti i componenti il nucleo familiare.
Voucher di maternità: richiesta solo online dal sito INPS ultima modifica: 2013-04-02T18:34:39+02:00 da Risparmiainrete

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