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Suggerisci il nuovo codice della strada

La pubblica amministrazione tra i tanti difetti di cui viene tacciata ha anche quello di essere sorda alle richieste dei cittadini.

Una presenza incombente quando si tratta di richiedere qualcosa ai cittadini (documenti, tasse) ed allo stesso distante quando invece è il cittadino a voler chiedere qualcosa allo Stato.

Moduli incomprensibili da indirizzare a chissa chi.

Almeno questo era il passato.

Il presente vede la pubblica amministrazione che si avvicina al cittadino fornendogli grazie ad internet un canale di comunicazione diretto, senza spese.

Ad esempio Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha predisposto una pagina web con cui tutti i cittadini possono consigliare modifiche al codice della strada.

Il Parlamento infatti stra predisponendo il nuovo Codice della Strada.

L’obiettivo del Governo è di arrivare ad un nuovo testo, più leggero e leggibile, ed al passo con i tempi. In tema di circolazione molto è cambiato sia per la sicurezza che per le esigenze degli automobilisti .

Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha deciso però di sentire il parere dei cittadini, delle associazioni e tutti coloro che vorranno partecipare per avere suggerimenti, considerazioni, proposte di modifica, utili per arrivare ad un testo che tenga conto di diritti e doveri di tutti gli utenti della strada.

Per questo fino al 31 maggio 2014 sarà attivo il portale https://multimedia.ilportaledellautomobilista.it/  dal quale è possibile inviare suggerimenti per la stesura del nuovo codice, che saranno raccolti e analizzati dal Ministero con l’obiettivo di arrivare ad una riforma più completa e partecipata possibile.

Più che un sondaggio è una domanda.

Dopo aver inserito nome, cognome ed indirizzo email è possibile scrivere in un campo di testo la propria proposta ed inviarla al ministero, dopo aver inserito il codice capcha antispam.

Purtroppo il sistema è molto limitato.

Il campo della proposta accetta solo 220 caratteri, troppo pochi per descrivere adeguatamente la propria richiesta.

Inoltre dopo aver inviato una proposta il sistema non permette di inserirne altre. E’ escluso a priori che il cittadino possa avere più di una idea .

Il sistema si può aggirare cambiando browser, cambiando computer o semplicemente cancellando i cookies del browser che si utilizza.

Pur con queste limitazioni si deve apprezzare lo sforzo di comunicare con i cittadini. Non siamo ancora ad una legge di iniziativa popolare, ma è comunque un progresso.

Vedremo se nel nuovo Codice della Strada saranno evidenti i contributi dei cittadini.

Suggerisci il nuovo codice della strada ultima modifica: 2014-04-07T11:31:57+02:00 da Risparmiainrete

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