Gli affini
L’affinità (art. 78 del codice civile) è il vincolo che si viene a creare attraverso il matrimonio con i parenti del coniuge: suoceri, cognati, nuore e generi. La differenza con i parenti è che non c’è rapporto di consanguineità.
Il grado di affinità è lo stesso che la persona ha con il proprio coniuge. Se per la moglie è parente di secondo grado per il marito è affine di secondo grado .
Anche se il legame nasce con il matrimonio non cessa in caso di decesso del coniuge ma solamente in caso di divorzio o annullamento del matrimonio.
Gli affini
Sono affini:
Suocero/a – i genitori del coniuge
I consuoceri sono i suoceri del proprio figlio . C’è affinità di primo grado.
cognato/a – fratelli e sorelle del proprio coniuge oltre ai loro stessi coniugi.
Verso i figli del cognato fratello/sorella del coniuge viene comunemente utilizzato il termine di zio. Non essendoci però consanguinità in questo caso non si può parlare di parentela ed è più corretto dire ‘zio acquisito’ .
nuora – la moglie del proprio figlio
genero – il marito della propria figlia
Indice
1- Cosa è la parentela
2- il coniuge
3- I figli
4- gradi di parentela
5- Gli affini
6- Familiari a carico
7- Le quote ereditarie
2- il coniuge
3- I figli
4- gradi di parentela
5- Gli affini
6- Familiari a carico
7- Le quote ereditarie
Gli affini
ultima modifica: 2015-11-04T22:13:03+01:00
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